Che cos’è il Judo?
Molto probabilmente se lo chiedete ad un ragazzo sopra i 12 anni che abbia praticato per qualche mese questa disciplina, vi risponderà secondo i canoni di chi ha “studiato”… Judo.
Parola giapponese formata da due ideogrammi: Ju, che significa cedevolezza, e Do, che significa via, sistema. Il Judo proviene dal Jiu jitsu, antica arte di combattimento giapponese.
Il far conoscere il Judo sotto questa prospettiva ai giovanissimi si è concretizzato in vari progetti elaborati dal C.S.E.N. in collaborazione con le scuole del Comune di Viareggio. La ricetta del Maestro Romani per appassionare i giovanissimi è sempre la stessa: tono basso, calma, semplicità di linguaggio unite alla conoscenza dei bambini, data dall’esperienza di anni di insegnamento e rispetto per loro, il tutto lavorato nella consapevolezza dell’importanza della disciplina, dell’ascolto e del divertimento.
Per quanto riguarda i più grandi, il Judo è una disciplina per migliorare, da una parte, il corpo umano, rendendolo forte, sano e utile (attraverso un’educazione fisica) e dall’altra, incrementare la forza intellettuale e morale (diventando una forma educativa) fino a diventare un modello di un’arte di vita. Implicitamente viene insegnato come raggiungere un senso di profonda grande armonia che permette alla gente di godere della vita in una società che contribuisce alla prosperità e alla felicità del genere umano attraverso il perfezionamento di se stessi.
Per questo il Judo è una disciplina adatta a tutte le età: conosciuta dai piccoli per il “gioco”, stimata dai grandi per la ricchezza interiore che da quest’arte proviene.